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Ciclostorica Gaiole in Chianti 6 Ottobre 2019 - Percorsi Km 46 - 81 - 106 - 209 - Parte seconda: orario 11:01 / 16:24, 1202 foto

Perche' e' passato oltre un mese tra il momento dello scatto delle immagini e la loro pubblicazione?! Ogni singola immagine e' stata esaminata ed ottimizzata, senza pero' alterarne la naturale bellezza e questa attivita' ha richiesto del tempo. Il risultato finale, secondo il mio gusto estetico, restituisce fedelmente emozioni e sensazioni a chi quella giornata l'ha vissuta in sella alla propria bicicletta. Coloro che sono alla ricerca di una propria immagine che possa costituire un vero e proprio ricordo personale da conservare nel tempo, qui hanno ottime possibilita' di restare soddisfatti. Sono state pubblicate anche le immagini tecnicamente imperfette (non a fuoco e/o fuori inquadratura), non destinate alla vendita e che verranno inviate gratuitamente dietro richiesta. Il punto di appostamento si trovava tra Pievasciata e Vagliagli (sul percorso Km 46: al Km 26; sul percorso Km 81: al Km 26; sul percorso Km 106: al Km 87: sul percorso Km 209: al Km 184).

NOTE TECNICHE: le immagini vengono presentate in ordine cronologico e in ognuna e' indicato il momento esatto di scatto. Per la ripresa sono state utilizzate reflex professionali e una gran bella ottica a focale fissa 24mmm f/1.4, per garantire la migliore qualita' d'immagine. Come al solito nessun utilizzo di obiettivi zoom, ma sempre e comunque una ripresa molto ravvicinata per cogliere ogni dettaglio ed espressione. La luminosita' ambientale della giornata e' stata sempre molto favorevole. Ad un certo punto si sono aggiunte anche belle nuvole bianche che hanno dato profondita' al cielo, ed attenuato la luce solare. Insomma un'intera giornata con una luce veramente buona, senza forti contrasti e che ha esaltato i colori. I files Jpeg offerti in vendita derivano direttamente e senza compressione dai file RAW originali prodotti dalle reflex (peso medio 32 MB). In altre parole, i file Jpeg sono in alta risoluzione e permettono stampe di ottima qualita' anche in grande formato. Per quanto riguarda le stampe fotografiche, provvedo personalmente a questa ultima, determinante, fase. Utilizzo una stampante Canon Pixma Pro-1 a 12 cartucce colore (il meglio della tecnologia Canon) e impiego solo pregiate carte fotografiche. Anche per questa serie di immagini verra' utilizzato uno dei marchi piu' noti per l'alta qualita' delle sue carte: Hahnemuhle con la sua carta "Baryta FB 350 gsm". Una carta di qualita' "fine art", di tipo baritato e con una consistenza simile ad un cartoncino. Questa carta riproduce perfettamente la carta baritata delle stampe fotografiche tradizionali.

MODALITA' DI INVIO FILES E STAMPE FOTOGRAFICHE: i files, essendo digitalmente "ingombranti", vengono inviati tramite il servizio Wetrasfer che consente il trasferimento, attraverso caselle di posta elettronica, di files anche molto "pesanti". Le stampe da me prodotte sono, salvo richieste particolari, in formato A/4 (cm. 21 x cm 29,7) che reputo il miglior formato per apprezzare comodamente una buona stampa. E' pero' possibile personalizzare le dimensioni di stampa sino al formato A/3 plus (cm 33 x cm 48), bellissimo ed indicato per magnifiche esposizione a parete. Le stampe vengono spedite in buste di resistente cartoncino antipiega (totalmente riciclabile) ed avvolte in sacchetti impermeabili di materiale plastico biodegradabile (mater-bi). Il servizio di spedizione include un servizio di tracciatura per minimizzare rischi di smarrimento che, in ogni caso, restano a mio carico.

Mi piace sempre ricordare Luciano Berruti, il N* 1: a due anni dalla sua scomparsa terrena resta fortissimo il suo ricordo, il suo esempio, la sua schietta semplicità, la sua passione, i suoi ideali. Determinante è stato il contributo di Luciano nel sostenere e diffondere il cosiddetto "ciclismo vintage", fenomeno e movimento sociale che non si manifesta solo da un punto di vista estetico e materiale (bici, abbigliamento) ma valorizza e mette al centro alcuni valori etici e comportamentali che osservando la nostra società attuale, appaiono invece sminuiti e mortificati. Un giornalista e direttore di giornali sportivi di ampia diffusione, Aldo Ballerini, durante la ciclostorica di Montalcino (Maggio 2017) ha ripreso un'intervista a Luciano Berruti che ripropongo in quanto, secondo me, rappresenta molto bene l'anima gentile di Luciano e la gran bella persona che in moltissimi abbiamo avuto la fortuna di incontrare e che mai dimenticheremo. Ecco il collegamento alla pagina per accedere al video e dove ho anche riportato l'articolo scritto da Aldo Ballerini che ringrazio molto per la professionalita' e la cortesia nel concedere in uso il prezioso materiale.

Clicca qui per vedere l'intervista

Grazie ancora una volta a chi era presente il 6 ottobre in questa parte di Toscana e arrivederci alla prossima ciclostorica! Ferruccio e Cinzia De Iulis

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